GEAR EFFECT: QUANTO INCIDE COLPIRLA FUORI CENTRO
Trackman e Flightscope hanno scoperto che è possibile eseguire uno swing da hook e vedere la pallina curvare a destra: ecco perchè.

Guardate il filmato qui sotto: vengono mostrati gli attimi dell'impatto con la palla di vari giocatori dilettanti e professionisti, e dal video si può vedere molto bene cosa accade alla testa del bastone quando colpisce la palla fuori dal centro (sweet spot).
E' evidente quanto il bastone tenda a "torcersi" quando il colpo è fuori centro, causando una rotazione della palla che viene chiamata Gear Effect. Quello che accade quando una pallina colpisce la punta del bastone, è che questa tende a ruotare sul proprio asse aprendosi, e conseguentemente la palla tende a slittare verso sinistra. La grafica qui di seguito vi mostra la rotazione della palla e della testa del bastone nei colpi centrati, in punta e in tacco.
Una delle caratteristiche più evidenti tra i giocatori migliori è la loro capacità di colpire la pallina con consistenza al centro della faccia del bastone, questo assicura un elevato smash factor, e una traiettoria corretta.
Per comprendere meglio quale sia l'effetto del Gear effect sulla traiettoria del colpo facciamo un esempio concreto. Qui a lato c'è la schermata di un colpo eseguito sotto il controllo del Flightscope, e la traiettoria evidenziata in colore azzurro rappresenta un colpo in hook. La palla è partita appena a sinistra del bersaglio e ha curvato ulteriormente a sinistra, cadendo fuori pista.
Qui di seguito riporto i dati del colpo.
Cosa c'è di strano in tutto ciò? Apparentemente nulla, ma analizzando i dati del colpo rilevati dal radar, possiamo notare che in questo colpo il club path era dall'esterno di 6.2 gradi, e il face to path 3.8 gradi aperto. In pratica, il bastone veniva dall'esterno verso l'interno ( anche abbastanza) e la faccia del bastone all'impatto era piuttosto aperta rispetto al club path. Da questa combinazione ci si aspetterebbe di vedere un classico pull slice, ed invece, come si vede dalla foto precedente, il colpo è stato un hook. Il motivo è semplice: la pallina è stata colpita piuttosto in punta, e questo ha comportato una traiettoria opposta a quella che ci si sarebbe potuto aspettare.
Sintetizzando, colpire la palla sulla punta del bastone promuove un colpo in draw oppure minimizza un fade, mentre un impatto in tacco promuove un colpo in fade oppure minimizza un draw.
Il ruolo del Bulge nel driver
La faccia del driver non è perfettamente piatta come si potrebbe pensare, ma presenta una curvatura verticale (chiamata roll) ed una orizzontale (chiamata bulge). Questo significa che in un impatto ipotetico dove la faccia del bastone colpisce la palla con face angle 0, cioè perfettamente dritta rispetto al target, in effetti la punta guarderà leggermente a destra del bersaglio mentre il tacco guarderà più a sinistra.
Cosa c'entra questo con il gear effect? Semplice. In un impatto in punta sappiamo che la pallina tenderà a curvare verso sinistra per via del gear effect, il fatto che la faccia del nostro driver sia "bombata" e presenti il bulge, consentirà alla pallina di iniziare la sua traiettoria più verso destra prima di curvare a sinistra, e questo ci garantirà una maggiore efficienza dei colpi.
Questa è la rappresentazione grafica della traiettoria di una pallina colpita in punta con il driver, come si può vedere, la pallina lascia la faccia del bastone partendo a destra del bersaglio per poi ruotare verso il bersaglio.
Cosa accadrebbe alla traiettoria della pallina se il driver avesse una faccia perfettamente piatta e colpissimo sulla punta lo possiamo vedere nella grafica di seguito.
Come si può vedere, la pallina partirebbe più dritta verso il target e l'effetto dovuto al gear effect la farebbe curvare e atterrare ben più a sinistra e lontano dal bersaglio.

Ciao Sabino, sono d'accordo con te. Se davvero con ogni driver nuovo si guadagnassero 20 metri a quest'ora dovremmo tutti quanti arrivare in green ai par 5 con un colpo. Quanto alle tecnologie, sono certamente importanti e aiutano a comprendere quali siano gli errori e gli aspetti da migliorare, ma a mio avviso vale solo per un livello di gioco molto buono. Per i giocatori più alti di handicap il vero problema, a mio avviso, è la mancanza di un allenamento come si deve e poi le informazioni sbagliate. Abbiamo radar doppler, telecamere, sensori e chi più ne ha più ne metta, ma la maggior parte dei giocatori giocano ancora cercando di tenere la testa ferma e distendere le braccia all'impatto...
Ciao Guido, credo che l'uso della tecnologia per analizzare le traiettorie della pallina ed il momento dell'impatto sia utile. Secondo me aiuta ad ottenere il meglio con il proprio swing, il tempo a disposizione per migliorarlo e le caratteristiche fisiche che cambiano con l'eta'. Inoltre permette di non correre dietro a tutto cio' che l'industria del golf sforna: si capisce meglio cio' che serve e non. Poi a quanto pare, almeno secondo I dati, il gioco dei dilettanti non e' migliorato cosi' tanto negli ultimi anni nonostante l'uso della tecnologia...
Grazie alearese. Sono d'accordo, la tecnologia ha reso tutto più facile, ma anche io sono molto legato a vecchie abitudini, non per pigrizia, ma per il fascino che trasmettono. Ora hanno inventato gli score elettronici (palmari) entro pochi anni spariranno gli score card, e probabilmente l'erba la taglieranno con macchine automatiche....grazie per aver visitato il mio sito.
Commenti ....... Sono un buon giocatore da circa 45 ...anni ne ho 58 di palline ne ho tirare e le tiro ancora Un solo doppio commento: interessante il video che il driver devia a destra non pensavo Pero come era bello contare i passi dai 150 per sapere........atro stile io continuo a gicare cosi Grazie