IL TEST: SWING BELLO VS PERFORMANCE

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Recentemente un istruttore americano ha lanciato in rete una sfida: riuscire ad indovinare l'handicap di gioco di diversi giocatori dilettanti, esclusivamente guardando il loro swing

Il collega ha collezionato centinaia di video di swing di giocatori dilettanti sparsi nel mondo, con il loro handicap index di gioco ufficiale. Poi, ha organizzato tutto in un test, dove ognuno doveva osservare tre volte lo stesso swing del giocatore, filmato down the line (lateralmente), e inserire la propria valutazione di handicap del giocatore. Una manciata di secondi per valutare ogni swing e indovinare l'handicap di quel giocatore. Interessante.

Il test era particolarmente divertente, e ho partecipato anche io.

Per indovinare l'handicap di ogni giocatore io ho lavorato un pò di astuzia. Il video di alcuni giocatori li riprendeva in una zona di allenamento allestita dentro casa, con rete, tappetino e, spesso, un launch monitor non proprio economico. In questi casi ho dato per scontato che si trattasse di giocatori particolarmente motivati e che trascorrevano diverse ore a praticare e perfezionare il loro swing. Quindi era prevedibile che avessero un handicap basso, anche quando il loro swing suggeriva diversamente.

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Eppure ci sono stati molti casi sorprendenti. Uno dei giocatori nel video praticava con l Trackman di lato, il suo swing appariva piuttosto funzionale, buona coordinazione ed equilibrio, discreta velocità, per me non era più alto di 5 di handicap. In realtà era 14, e probabilmente il classico giocatore che non gioca mai le gare oppure che ha un pessimo gioco corto.

Un altro giocatore, al contrario, aveva uno swing poco ortodosso, certamente funzionale, ma il mio istinto non mi suggeriva di dargli un handicap inferiore al 10. In realtà il suo handicap era +1, un eccellente golfista.

Benché di molti giocatori sia riuscito a stimare con buona precisione il loro livello di gioco, ci sono stati alcuni casi in cui ho sbagliato. In definitiva, il test ha confermato ciò che il suo ideatore aveva previsto: da uno swing su un tappetino non è sempre possibile stimare il livello di gioco esatto di un golfista.

L'abito non fa il monaco, ed avere uno swing esteticamente bello non è garanzia di buone performance in campo. In fondo, campioni come Furyk, Watson, Wolf e tanti altri sono la conferma. Per raggiungere un hcp e score molto basso occorre una grande abilità nel gioco corto, un putt affidabile, una eccellente gestione del gioco in campo, determinazione e resilienza, non basta avere uno swing esteticamente gradevole.

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