Non vorrei sconfinare troppo nella filosofia, ma sono convinto che ogni azione umana consapevole sia per definizione premeditata. E il gesto sportivo non fa eccezione: prima dell’esecuzione, negli attimi di concentrazione che precedono l’azione, viene concepito mentalmente, visualizzato con gli occhi del pensiero, proiettato sullo schermo della nostra immaginazione. Osserviamo un calciatore pochi istanti prima di battere un rigore decisivo, o una punizione dal limite dell'area: possiamo notare come guardi il portiere, o la barriera avversaria, immaginando già la traiettoria del goal.
Così anche il tennista: nell’attimo in cui attende il rimbalzo della pallina sul terreno, ha già assistito nella sua mente al dritto vincente, e per questo lo tira con assoluta convinzione.
DISEGNA IL COLPO NELLA MENTE
Scopriamo quanto sia importante la corretta visualizzazione del colpo
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Autore: Guido Caneo
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