IL GOLF, UN GIOCO O UNO SPORT?

Come, perchè e quanto allenarsi per migliorare lo swing

i muscoli di Tiger WoodsSe il gioco del golf possa considerarsi a tutti gli effetti una disciplina sportiva è motivo di animati dibattiti da sempre. Soprattutto quando le conversazioni interessano non adepti e appassionati giocatori. La risposta, motivata, la troveremo più giù nell'articolo. Ma cominciamo dall'inizio.  Non sono lontani i tempi in cui il golfista era considerato, nell'immaginario collettivo, un signore un pò agè, un pò appesantito in vita, dai modi eleganti e un pò aristocratici, intento a colpire le sue palline e a gustarsi il tabacco in fumo dalla sua pipa in ciliegio.

Certo, magari quest'immagine ci rievoca campioni come Harry Vardon, Walter Hagen e Bobby Jones, ma fino a una decina di anni fa non era raro vedere in tv qualche campione piuttosto sovrappeso e non giovanissimo. Negli anni 80 i più forti giocatori dei Tours non avevano quasi mai meno di quarant'anni, i nomi li ricorderete tutti.

Oggi lo scenario è cambiato in modo drastico. La maggior parte dei campioni che vincono non solo hanno un'età giovane, ma sono anche considerabili degli atleti veri e propri. Tra i primi a capire l'importanza del fitness e di una adeguata preparazione fisica per migliorare lo swing è stato Tiger Woods, che ha fatto scuola. Ora Rory McIlroy, Rickie Fowler, Jordan Spieth, Justin Rose, Adam Scott, e tutti gli altri si sono adeguati. Si allenano fisicamente in palestra, con programmi di allenamento esigenti. Lo fanno non solo per tirare la palllina più forte, ma anche per riuscire a sostenere sessioni di pratica più lunghe e rischiare meno di infortunarsi durante le gare del circuito. Tolte alcune eccezioni, nei primi posti del Ranking mondiale è difficile trovare giocatori sopra i 45 anni, e stanno sempre di più emergendo giocatori giovanissimi, che sanno far bene ad alti livelli già intorno ai 20 anni. Non male direi in uno sport dove, in definitiva, l'esperienza e la maturità mentale giocano un ruolo decisamente importante.

Dunque, dicevamo, il golf è un gioco o uno sport?

Un gioco si può considerare una disciplina sportiva quando

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quando i migliori rappresentanti di quella disciplina hanno un'età giovane. Da ciò se ne deduce che l'impegno fisico è rilevante. Dunque il golf è uno sport. Non vi cambierà lo score della vostra prossima gara ma avrete un nuovo spunto di discussione nelle cene con i vostri amici non golfisti. Resta il fatto, a favore del golf, che può essere giocato con divertimento da chi non è proprio giovanissimo, e nemmeno un atleta, ma resta il fatto indiscutibile che per raggiungere alti livelli, come del resto in molti sport, occorra curare anche l'aspetto fisico, oltre a quello tecnico.

Giocare a golf e tenersi in forma

Non è un caso che il golf sia consigliato dai medici a persone di ogni età. Durante un percorso completo di 18 buche a piedi si percorrono più di 7 chilometri su e giù per distese non sempre pianeggianti. Solo questo vi può garantire di "bruciare" oltre 1000 chilocalorie, ma se vorrete esagerare potrete portare la sacca in spalla e arriverete a consumarne all'incirca 1500: quasi quanto ne brucereste in una sessione di quasi un'ora di corsa veloce. Non male direi. Farete presto a superare la soglia di 2000kcal, andate a giocare a piedi al Golf Fiuggi o un altro campo di montagna a vostra scelta, magari tirando un cestino di palline prima della gara.

E in campo pratica?

Ancora meglio direi. Praticare un'ora (circa 100 palline) vi farà bruciare circa 200 Kcalorie.

Dunque, i dati forniti sono ovviamente molto indicativi, perchè dipendono dalla struttura fisica della persona, il sesso e la temperatura in cui si gioca. Tuttavia sono rappresentativi del fatto che giocare a golf, e soprattutto allenarsi al driving range, rappresenti una sana abitudine, una attività fisica che, se non vi farà diventare dei bronzi di Riace, sarà comunque servita a mantenervi in forma.

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