ATTREZZATURA DA GOLF: BASTONI E ACCESSORI
Dal driver al putter, scopriamo tutta la attrezzatura da golf necessaria per iniziare a giocare
L'attrezzatura da golf è un aspetto che affascina tanto i giocatori neofiti quanto i più esperti. Effettivamente la vastissima offerta di bastoni e accessori delle case produttrici richiede da parte del giocatore una buona capacità di selezione. Prima di tutto, però, è importante che tu sappia che il termine mazza da golf non è quello corretto. Invece di mazza da golf sarebbe più corretto chiamarli bastoni da golf.
Come ai tempi dei vecchi artigiani scozzesi che a St. Andrews si ingegnavano per costruire mazze che garantissero performance migliori, anche oggi le case produttrici di bastoni e materiale per il golf investono grandi somme di denaro per studiare con fisici e tecnici attrezzature ultramoderne, impegnando materiali innovativi come il titanio e il carbonio.
In questa guida andiamo a scoprire tutti i bastoni da golf e il loro utilizzo, e presenteremo anche i principali accessori che il giocatore utilizza durante il gioco.
Le diverse tipologie di bastoni da golf
Durante il gioco, il golfista si troverà nella condizione di dover effettuare tiri differenti in base alla distanza e alla traiettoria che desidera. Facciamo un esempio. Se il giocatore deve mandare la pallina verso la buca che si trova a 60 metri di distanza, dovrà eseguire un colpo differente rispetto a quando la buca si trova a 100 metri.
Ebbene, la distanza del colpo è determinata principalmente dal bastone che utilizziamo, alla stessa stregua delle marce di un' automobile. Il giocatore andrà perciò ad utilizzare bastoni che lanceranno la pallina più o meno lontano a seconda della distanza che dovrà coprire. Questo è il motivo per cui una sacca da golf è generalmente composta da 14 bastoni, che è il numero massimo di bastoni che le regole ci consentono di utilizzare in una gara.
Nell'illustrazione si può vedere in quale situazione si utilizzano alcuni bastoni. Per semplificare la comprensione abbiamo inserito solo quattro bastoni: il driver (legno 1), che viene utilizzato per il primo colpo di partenza dove si richiede un colpo potente; un ferro medio, come ad esempio il ferro 6, che viene utilizzato da media distanza; il sand wedge, che viene utilizzato per i colpi di avvicinamento alla buca; il putter, che si utilizza nel colpo finale, quando bisogna far rotolare la pallina dentro alla buca.
Tutti i vari tipi di bastoni sono formati da tre parti: la testa, la canna e l'impugnatura.
Esistono principalmente 3 tipi di bastone: i legni, i ferri e il putter. Tranne il putter, tutti i bastoni sono costruiti per far volare la pallina più o meno lontano. La lunghezza della canna e l'inclinazione della faccia del bastone (loft), sono le caratteristiche che principalmente determinano la differenza di lunghezza del volo di palla.
Un bastone con canna più lunga e minore inclinazione della faccia del bastone determinerà una traiettoria più tesa e lunga di un bastone con canna più corta e una faccia del bastone maggiormente inclinata.
Nell'illustrazione è rappresentata la traiettoria di ciascun bastone da golf, dal driver al legno 5, per i legni, passando poi agli ibridi 3 e 4, e poi al set di ferri, dal 3 al pitching wedge, ed infine i wedge più aperti, da 52.56 e 60 gradi.
Si può facilmente dedurre che un ferro con numero piccolo ha una traiettoria più tesa e potente di un ferro con numero grande. E' bene precisare che in realtà, l'altezza del volo della palla nei giocatori professionisti è sostanzialmente la medesima (circa 30 metri) con tutti i bastoni.
I giocatori professionisti più potenti, utilizzando il bastone più potente a disposizione (il Driver) sono in grado di lanciare la palla anche oltre i 300 metri, mentre un giocatore dilettante di medio livello, tipicamente raggiunge i 200 metri di distanza.
Tipicamente una sacca da golf è così composta:
- Driver, legno 3, legno 5
- Ibrido 3 e ibrido 4
- Ferri dal 5 al Pw
- Un Wedge da 50/52 gradi e un sand wedge da 56/58 gradi
- Un putter
I legni
I legni sono i bastoni più potenti, utilizzati prevalentemente per eseguire il colpo di partenza dal battitore (area di partenza della buca). Hanno la caratteristica di avere uno shaft (canna) molto più lungo di quello dei ferri e una conformazione della testa ottimizzata per essere utilizzata con il tee (quel piccolo supporto di legno che si infila nel terreno per sollevare la pallina).
I legni, sono così chiamati perché un tempo le teste erano costruite utilizzando vari tipi di legno. Fino alla fine degli anni 80 le teste dei legni erano create col persimmon (nespolo) e con il legno di acero. Per dare più stabilità alla parte inferiore della testa veniva applicata una soletta in ABS o altro materiale plastico.
Le teste dei legni moderni, invece, sono costruite con il titanio e compositi di carbonio, materiali che conferiscono al bastone una maggiore leggerezza e durezza. Grazie a questa evoluzione nei materiali, i giocatori raggiungono distanze superiori e una migliore precisione dei colpi.
Originariamente ad ogni legno corrispondeva un nome, driver (legno1), brassie (legno 2), spoon (legno3) click (legno 4), ma nel tempo questa tradizione è scomparsa. Adesso, infatti, i legni sono numerati dal 1 al 9, ma generalmente i giocatori scelgono di usarne 3 o al massimo 4, solitamente il Driver, il legno 3, il legno 5 e a volte il legno 7. D'altro canto si tratta di una selezione necessaria poiché le regole del gioco consentono al giocatore di utilizzare non più di 14 bastoni totali.
I ferri
Il set di ferri normalmente comprende i ferri dal numero 3 al 9. Esistono inoltre i ferri 1 e 2 che però non vengono quasi mai inseriti nei set in vendita, perché sono attrezzi destinati prevalentemente ai giocatori esperti.
Oggi la composizione tipica di un set di ferri commerciali per amatori va dal ferro 5 al Pitching Wedge. I ferri hanno una canna di lunghezza decrescente dal n°3 al n°9 e una apertura della faccia del bastone (loft) che varia da ferro a ferro per consentire un traiettoria più alta e corta con i ferri di numero più grande e più bassa e lunga con quelli dal numero più piccolo.
Questi bastoni hanno caratteristiche strutturali mirate ad ottenere una maggiore precisione a discapito della potenza. D' altronde sono i bastoni che i giocatori utilizzano per eseguire i colpi di avvicinamento alla buca, e l'elevata apertura della faccia del bastone permette traiettorie più alte e con una parabola discendente più pronunciata.
Gli ibridi
Nell'ultimo decennio le aziende hanno modificato i loro ferri riducendo il loft. In sostanza, un ferro 5 attuale, ha una apertura simile a quella che una volta apparteneva a un ferro 4, a volte anche un 3.
Di conseguenza, i ferri 1, 2 e 3 attuali avrebbero inclinazioni di loft così ridotte che i giocatori poco esperti faticherebbero a giocare. E' così che sono nati gli ibridi: dei bastoni che sono una via di mezzo tra un ferro e un legno.
Sono costruiti con una testa di dimensioni inferiori a un legno, ma sensibilmente maggiori rispetto a un ferro, e questo permette una migliore distribuzione dei pesi e una maggiore facilità nel lanciare la pallina in aria.
Sostanzialmente gli ibridi sono dei bastoni che vanno ad integrare i ferri dal 5 al Pw, sostituendo i ferri più lunghi come il ferro 4, il ferro 3, il ferro 2 e il ferro 1.
I wedge
Generalmente nelle sacche si trovano il Pitching wedge ( 48 ° circa di apertura della faccia) e il sand wedge (56° di loft) ma le aziende che producono bastoni hanno diversificato molto la loro offerta creando wedge con differenti aperture della faccia del bastone, al fine di consentire ai giocatori di scegliere i wedge in base alle proprie tipologie di gioco o ai percorsi in cui andranno a giocare.
E' il motivo per cui la “famiglia dei wedge” comprende bastoni che hanno un loft che va da 48 fino a 62. Anche in questo caso, il giocatore dovrà selezionare un numero ristretto di wedge, da inserire in sacca insieme ai legni e ai ferri, per non superare il limite di 14 bastoni totali.
I termini che definiscono i vari tipi di wedge non devono trarre in inganno: quelli con loft 48/50 sono chiamati pitch, o pitching wedge, quelli con loft 52/54 gap, quelli con 56/58 sand iron e infine i wedge con loft di 60/62 vengono chiamati anche lob wedge.
In definitiva, vengono definiti wedge tutti i bastoni che hanno una inclinazione della faccia che va da circa 48 a 62 gradi di apertura.
Il putter
Il putter è un bastone concepito per essere utilizzato sul green (l'area più rasata del campo dove si trova la buca) o nelle immediate vicinanze (avant green o collar).
Per questo motivo la sua faccia del bastone ha un loft molto ridotto (circa 2-4 gradi di apertura), che permette alla pallina appena colpita di superare l'attrito iniziale dell'erba con un piccolo impercettibile salto (invisibile a occhio nudo), per poi proseguire la sua traiettoria rotolando.
Ma possiamo semplificare dicendo che il putter è l'unico bastone della sacca che muove la pallina facendola solamente rotolare.
Il putter è quindi un bastone con la canna corta e la faccia piatta funzionale solo a far rotolare la pallina e non è quindi utilizzato per i lanci lunghi. L' area della buca dove si utilizza il putter si chiama putting green ed è la superficie con l'erba più rasata del campo.
Diversamente dai ferri e dai legni, che hanno forme abbastanza simili tra i vari modelli in commercio, i putter possono essere molto diversi tra loro. Principalmente esistono i putter chiamati “blade”, che sono caratterizzati da una testa piuttosto sottile, i semi “mallet”, e i “mallet” che hanno invece una testa più grande e che assomiglia più a quella di un legno.
La scelta di giocare con un putter blade o mallet è molto soggettiva, d'altro canto, il putter è un bastone che si presta a numerose variazioni e personalizzazioni per assecondare le esigenze tecniche dei golfisti.
Le principali aziende di bastoni da golf sono Ping, Titleist, TaylorMade, Callaway, Cobra, Srixon, e Wilson, ed ognuna di queste realizza quasi tutte le tipologie di bastoni, dai legni ai putter. Alcune aziende, più piccole, sono specializzate esclusivamente nella realizzazione di Putters.
Grazie Mi rivolgerò a Ramon sota dal quale sto prendendo lezioni Grazie ancora
Ciao Marco, in realtà la sola altezza non basta per determinare i bastoni giusti. Molto probabile che tu abbia necessità di bastoni più lunghi e upright, ma di quanto lo potrai sapere solo rivolgendoti al tuo maestro o club fitter che misurerà tutto per benino.
Sono principiante ma molto alto 2mt che bastoni dovrei utilizzare? Grazie
Ciao Gino diciamo che in assoluto non esistono ferri facili e ferri difficili, se sono "fittati" a dovere, con shaft, flessibilità, peso, lunghezza, lie e swingweight corretti possono certamente andare bene.
io ora ho degli speedblade taylormade ma volevo prendere i mizuno mp 25 . Ho un handicap di 8. Vanno bene ho sono troppo difficili ? grazie
ottimo, interessante grazie