TECNICA DEL GOLF, COMPRENDERLA PER APPLICARLA AL MEGLIO
Uno degli aspetti più affascinanti del golf è proprio la sua tecnica
Chiunque abbia tentato almeno una volta nella vita di colpire quella piccola pallina bianca per lanciarla in alto e lontano verso la buca, si sarà sorpreso di quanto sia difficile realizzare un intento così semplice.
Questo rende la tecnica del golf un'esperienza affascinante e misteriosa, soprattutto per i meno esperti. E sono molti i giocatori che nella speranza di migliorare il proprio gioco, si perdono in studi minuziosi ed interpretazioni soggettive più o meno rigorose, per ritrovarsi poi sistematicamente “fuori limite", a constatare in concreto l'inefficacia delle alchimie golfistiche lambiccate in casa.
Il fatto è che la tecnica del golf è una materia complessa, fatta di molte sfaccettature, di fisica e biomeccanica, e non solo.
Per questo motivo, molti anni fa, ho deciso di riportare in questo sito, alcune delle mie preferenze ed esperienze sulla tecnica del golf, una sorta di "libro digitale" sempre aggiornato con le mie nuove scoperte e con le innovazioni tecniche disponibili. Un regalo per tutti gli appassionati, neofiti e non, che desiderano approfondire la loro conoscenza sulla tecnica del gioco del golf. In questa sezione del sito, cercherò di guidarvi attraverso l'apprendimento dei concetti di tecnica più importanti ed efficaci per migliorare il vostro gioco da tee a green. Lo farò cercando di spiegarvi la tecnica dei campioni, ma applicabile anche ai giocatori poco esperti. Ma sopratutto, cercherò di trasmettervi ciò che ritengo davvero utile ed importante per giocare meglio a golf.
Il destino di un colpo di golf si decide tutto nel momento dell'impatto con la pallina (the moment of truth, come dicono gli inglesi) e poggia su regole immutabili. La tecnica del golf implica la conoscenza della balistica e di alcuni principi fondamentali di fisica e biomeccanica applicati al golf. Non c'è niente di misterioso nell'approccio professionale con la tecnica di gioco. Ma a voi che leggete non sarà necessario essere degli esperti di tecnica per giocare a golf, sarà sufficiente che seguiate i miei consigli e che li mettiate in pratica con passione e determinazione. Ed inoltre, per migliorare il vostro swing, affidatevi sempre ad un maestro professionista federale, lasciate che sia lui il vero meccanico del vostro motore. Solo la competenza tecnica è in grado di determinare rilevanti miglioramenti nel gioco di tutti i livelli. Ed è per questo che le cognizioni dei maestri professionisti, ampie ed approfondite in tanti anni di gioco e di studi minuziosi, sulla tecnica e sulle relative applicazioni, restano ancora competenze imprescindibili per chiunque intenda migliorare davvero il proprio score.
I principi fondamentali dello swing sono rimasti gli stessi da sempre e non c'è mai stato alcun metodo rivoluzionario, né ricetta miracolosa. I campioni di oggi eseguono gli stessi movimenti fondamentali che eseguivano i campioni di ieri, ma con delle piccole differenze determinate principalmente dall' evoluzione delle attrezzature, dell' abbigliamento sportivo e della preparazione atletica per swing molto più elastici e potenti.
Ciò che veramente è cambiato negli ultimi anni, è la consapevolezza di ciò che "deve accadere" per ottenere i risultati che vogliamo. Telecamere ad alta definizione, radar doppler, analisi tri-dimensionali e altre nuove tecnologie, hanno permesso di scoprire le reali combinazioni "causa-effetto", hanno anche permesso di "sfatare" alcuni miti sulla tecnica, alcune teorie da sempre date per buone, e in questi miei articoli cercherò di guidarvi attraverso tutto ciò. Nuovi studi e nuove tecnologie hanno, soprattutto, permesso di realizzare un concetto molto semplice: lo swing perfetto, inteso come modello ideale a cui ispirarsi, non esiste. O per meglio dire, non esiste un modello di swing perfetto che vada bene per tutti. Lo dimostrano i migliori giocatori di questa disciplina, di ieri e di oggi: Jack Nicklaus, Lee Trevino, Arnold Palmer, Rory McIlroy, Dustin Johnson, Bubba Watson, Ricky Fowler, Jim Furick, Tiger Woods, Jordan Spieth...nessuno di loro esegue uno swing uguale a quello di un altro, alcuni di loro fanno l'opposto di ciò che per anni si è letto in molti libri di golf, alcuni "dogmi" sono completamente saltati all'aria. Eppure, tutti loro hanno ottenuto risultati eccezionali, e nelle prossime pagine andremo a scoprire quali siano, davvero, gli ingredienti fondamentali per giocare bene a golf.
Ciao Matteo mi dispiace ma non sono in grado di aiutarti senza vederti
Ciao guido sono matteo sono tornato, utimamnte ho giocato ma ho molti problemi con i ferri nel senso che prendo pochi green e faccio spesso pull o gancio con tuti i ferri tranne che col 4 e 5 che parte pusch non so piu come fare. Hai qualche consiglio? Grazie Matteo
Ciao Matteo mi spiace ma non ho video utili a riguardo
hai qualche video da propormi a riguardo? Io sono sicuro che mi adresso sulla palla come con i ferri e con il drive non ho mai la spalla destra piu bassa. grazie matteo
Metti un cappuccio oppure una scatoletta vuota di palline esattamente ad un grip di distanza dalla palla e posizionalo lungo la linea di tiro, quindi tra la palla e la buca. Cerca di colpire la palla ed evitare di prendere il cappuccio :-)
ciao guido mi hai detto di rendere l angolo di attacco col drive meno verticale quindi vorrei saper qualche esercizio o cmq come comportarmi grazie Matteo
Ciao Matteo, ho ricevuto i tuoi video e li vedrò a breve e ti farò sapere via email, grazie
ciao Guido volevo sapere come faccio a sapere se sul putt sto giocando con il LIE giusto. Grazie Matteo
grazie fabio
Complimenti, ottimo articolo!